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Catanzaro, l’incendio in cui morirono tre fratelli non era fraudolento: “Partito dall’esplosione della batteria di un laptop sotto carica”

Catanzaro, 22 ottobre 2022: un incendio ha sconvolto la città calabrese, uccidendo tre fratelli, due dei quali minori, nel quartiere Pistoia, noto come il “Bronx” della città.

Le famiglie assegnatarie degli appartamenti Aterp devono convivere con la criminalità che gestisce le piazze di spaccio e il fenomeno dell’abusivismo. La notte dell’incendio, al quinto piano di un edificio di via dei Mille, la tragedia si è consumata.

Le indagini hanno portato alla luce che l’incendio non è stato doloso, ma è partito dall’esplosione della batteria di un laptop sotto carica.

I vigili del fuoco sono arrivati sul posto intorno alle 3.30 del mattino, ma non hanno potuto fare altro che spegnere le fiamme e constatare la morte dei tre fratelli.

La tragedia ha sconvolto la città, che ha reagito con grande solidarietà. La comunità ha organizzato una raccolta fondi per sostenere la famiglia dei tre fratelli, che ha ricevuto anche l’aiuto di associazioni di volontariato e di enti locali.

Le autorità hanno anche promesso di prendere provvedimenti per migliorare la sicurezza nel quartiere, in particolare per quanto riguarda l’installazione di sistemi antincendio e di sicurezza.

Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha dichiarato: “La tragedia di questa notte ci ha sconvolto tutti. La nostra città è una comunità forte e unita, che non si arrende di fronte alle tragedie. Faremo tutto il possibile per sostenere la famiglia dei tre fratelli e per prendere provvedimenti per prevenire tragedie simili in futuro”.

Il prefetto di Catanzaro, Giuseppe Gualtieri, ha aggiunto: “Siamo profondamente addolorati per la tragedia che ha colpito la nostra città. Faremo tutto il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini e prenderemo provvedimenti per prevenire tragedie simili in futuro”.

La tragedia ha toccato profondamente la comunità di Catanzaro, che ha reagito con grande solidarietà. La comunità ha organizzato una raccolta fondi per sostenere la famiglia dei tre fratelli, che ha ricevuto anche l’aiuto di associazioni di volontariato e di enti locali.

La tragedia ha anche portato alla luce la necessità di prendere provvedimenti per migliorare la sicurezza nel quartiere, in particolare per quanto riguarda l’installazione di sistemi antincendio e di sicurezza.

La tragedia di Catanzaro ha dimostrato che la solidarietà e l’aiuto reciproco possono fare molto per sostenere le famiglie colpite da tragedie come questa. La comunità di Catanzaro ha dimostrato che, anche nei momenti più bui, la

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