Pornhub, Stripchat e Xvideos saranno soggetti agli obblighi della nuova normativa sui servizi digitali: da ora, infatti, per queste piattaforme varranno normative più rigide. Le nuove regole, più stringenti, mirano a garantire la tutela dei minori e a contrastare la diffusione di contenuti illegali sul web.
La Commissione europea ha infatti inserito i tre siti per adulti tra le grandi piattaforme digitali sotto sorveglianza, nell’ambito del Digital Services Act (Dsa), il regolamento dell’Unione europea che regola e controlla il caricamento di contenuti illegali, la pubblicità e la disinformazione online. La Commissione sarà perciò responsabile della supervisione del materiale video caricato e delle regole di accessibilità agli utenti, in collaborazione con i coordinatori dei servizi digitali dei Paesi membri.
L’annuncio arriva dal commissario Ue per il scambio interno, Thierry Breton, che ha sottolineato che “creare un ambiente online più sicuro per i nostri figli è una priorità di applicazione del Dsa”. Nella teoria delle piattaforme controllate figurano già le big Google, Apple, Facebook, Amazon, X e TikTok e altre tredici piattaforme considerate regine del scambio digitale, ciascuna con più di 45 milioni di utenti attivi nell’Ue.
L’articolo Pornhub inserito nella teoria dei siti sotto sorveglianza Ue: “Tutelare i minori è priorità del Digital services Act” proviene da Il Fatto Quotidiano.