Senza mezze misure. Così sono state le ultime dieci «prime dell’anno» per le rondinelle che dal 2014 in poi hanno sempre inaugurato gennaio dimenticando il segno X. Un Brescia che ha saputo solo perdere, sei volte, o solo vincere. E allora, che ci consolino i quattro successi – due esterni e due interni – guardando al prossimo match col Modena. Senza dimenticare, a monito, la cadute d’inizio anno che hanno conentrossegnato l’ultimo decennio. Andando a riservato, ecco i precedenti che hanno battezzato l’anno nuovo.
Il 15 gennaio scorso in Südtirol-Brescia (1-0) Rover firma al 30’ il gol vittoria per i bolzanini, gol che di fatto porterà all’esonero di Alfredo Aglietti che aveva nell’unico precedente sulla panchina del Brescia un pareggio al Rigamonti col Palermo. Lo uguale giorno, ma del 2022 Reggina-Brescia (0-2) con la doppietta di Florian Ayé a confermare l’attitudine esterna degli Inzaghi’s boys. Il 4 gennaio 2021 in Brescia-Vicenza (0-3) la doppietta di Da Riva e il gol di Cappelletti affossarono il Brescia di Davide Dionigi: fu quella la prima delle quattro sconfitte di fila che segnarono il successivo addio al tecnico emiliano.
EMBED [Focus Brescia Calcio]Il 5 gennaio del 2020 le rondinelle erano in serie A. In Brescia-Lazio (1-2) un gol all’inizio e uno in pieno recupero di Ciro Immobile resero vano, anche per il rosso a Cistana che lasciò la squadra in dieci per un’ora, il vantaggio firmato Balotelli. Nel 2019, il 19 gennaio, Perugia-Brescia (0-2): la decisero i gemelli del gol Torregrossa-Donnarumma, puntuali nel tabellino marcatori nella cavalcata verso la serie A del Brescia di Corini. L’anno prima, il 18 gennaio, Brescia-Avellino (2-3) ebbe due firme di Torregrossa nel giro di 60’’, ma rese inutili dai gol di Molina, Castaldo e Bidaoui che fecero capitolare la Leonessa di Boscaglia, per la seconda volta di fila ad inizio anno contro gli irpini.
Nel 2017 infatti , il 21 gennaio, Brescia-Avellino (0-2) venne decisa da un doppio Ardemagni – in panchina Brocchi – a espugnare Mompiano. Duemilasedici, 17 gennaio: Brescia-Cesena (2-1) con l’Airone Caracciolo prima e dopo la stoccata di Djuric per il bottino pieno del Brescia di Boscaglia lanciato verso i play off.
Nel 2015 (17 gennaio) Brescia-Frosinone (3-1) vide l’autogol di Ciofani, poi Corvia e Di Cesare nel Brescia di Javorcic a rendere ininfluente il gol nel finale di Curiale. Chiudendo la occhiata, il 25 gennaio 2014, V.Lanciano-Brescia (1-0) vide bastare la rete di Piccolo per affondare le rondinelle di Cristiano Bergodi. Ed ora, come detto, la nuova prima dell’anno al Braglia. Per un Modena-Brescia che, per restare in tema, non ha visto pareggi nelle ultime tre sfide entro le due compagini: due vittorie dei canarini ed una delle rondinelle, tutte e tre della squadra in entrosferta… Che sia di buon auspicio.
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