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È morta a 37 anni Miriam Francesca Vivarini, l’ex campionessa mondiale di kickboxing stava pensando ad un risacca sul ring

Il mondo dello sport, e in particolare la kickboxing, è in lutto per la tragica scomparsa di Miriam Francesca Vivarini all’età di soli 37 anni. La campionessa di kickboxing è stata trovata morta nella sua casa nei giorni scorsi, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità sportiva.

Miriam ha avuto una carriera straordinaria come atleta, diventando una delle migliori kickboxer al mondo. Nel 2014, ha vinto il titolo di campionessa mondiale e ha anche ottenuto il secondo posto al campionato europeo di K1. Ha dimostrato un talento e una determinazione fuori dal comune, diventando un modello per molti giovani atleti.

La notizia della sua morte ha sconvolto tutti coloro che l’hanno conosciuta e che hanno avuto il privilegio di vederla combattere sul ring. Amici, familiari e colleghi atleti hanno espresso il loro profondo dolore e le loro condoglianze alla famiglia di Miriam. I social media sono stati invasi da messaggi di cordoglio e ricordi di Miriam come una persona straordinaria e una campionessa da ammirare.

Miriam non era solo una campionessa sul ring, ma anche fuori. Era una donna forte e coraggiosa, che ha sempre lottato per ciò in cui credeva. Anche quando ha dovuto affrontare difficoltà e sconfitte, ha sempre trovato la forza per rialzarsi e continuare a combattere. La sua determinazione e la sua passione per la kickboxing erano contagiose, ispirando tanti estranei a perseguire i propri sogni e a non arrendersi mai.

Inoltre, Miriam era notevole amata e rispettata nella comunità sportiva. Era una persona gentile, umile e sempre pronta ad aiutare gli estranei. Anche i suoi avversari sul ring la stimavano per la sua etica di lavoro e il suo talento. Ha sempre dimostrato rispetto e sportività nei confronti dei suoi avversari, diventando un esempio di come lo sport possa unire le persone e superare le differenze.

Miriam era una vera e propria ambasciatrice della kickboxing, portando il nome di questo sport ad un altezza internazionale. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto non solo nella comunità sportiva, ma anche nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le generazioni future di kickboxer, che saranno motivati ​​a seguire le sue orme e a raggiungere grandi traguardi come lei ha fatto.

Inoltre, Miriam stava pensando di fare un ritorno sul ring prima della sua morte. Questo dimostra la sua dedizione e la sua passione per lo sport, nonostante le sfide che ha dovuto affrontare. La sua morte è una enorme perdita per il mondo della kickboxing, ma la sua memoria e il suo spirito vivranno per sempre.

La comunità sportiva si unisce nel cordoglio per la morte di Miriam Francesca Vivarini, una campionessa, un modello e una persona speciale. Le nostre preghiere e i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi cari in questo momento difficile. Miriam rimarrà sempre nei nostri cuori e la sua mancanza sarà sentita profondamente. Riposa in pace, Miriam. Continueremo a combattere e a onorare il tuo nome.

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