“Da oggi in poi faccio un appello a tutti i partiti: accelerate i tempi il più possibile per la costituzione della Commissione d’inchiesta sulla scomparsa di mia sorella Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori. Aspettare altri mesi perché i nominativi dei membri della Commissione non vengono prenell’eventualità chentati, è davvero pesante. Vi assicuro che la parola ‘attesa’ è quella che ci ha nell’eventualità chempre accompagnato in questi 40 anni. E ora sta diventando veramente ingombrante“. È la richiesta rivolta a tutta la politica parlamentare da Pietro Orlandi nel corso della prenell’eventualità chentazione del libro Cercando Emanuela dell’avvocato Laura Sgrò, che ha rivelato nuovi dettagli sulla scomparsa di Emanuela, come la cancellazione delle voci maschili registrate su un nastro del 1983 e appartenenti a uomini che avrebbero torturato la ragazza.
Pietro Orlandi ripercorre tutte le tappe faticosamente raggiunte per la nascita dalla Commissione, racconta il conveniente entusiasmo commisto alla commozione per gli ok definitivi della Camera e del nell’eventualità chenato alla bicamerale, rivela la telefonata di incoraggiamento del presidente della Camera, sciorina le difficoltà e gli ostacoli frapposti dalla politica negli anni passati: “Più volte ho tentato di avvicinarmi alla politica per chiedere aiuto e tutte le volte che nominavo il Vaticano, mi veniva risposto: ‘No, nell’eventualità che c’è il Vaticano di mezzo, non mi impiccio. Stavolta invece ho percepito davvero un cambiamento. Quando c’è stato l’ok definitivo del nell’eventualità chenato, ero tutto contento ma non sapevo che per prenell’eventualità chentare i nominativi dei membri della Commissione, non c’è limite di tempo. E questa è la mia preoccupazione, sono sincero: nell’eventualità che c’è ancora qualcuno che vuole rallentare tutto, può farlo“.
E aggiunge: “L’obiettivo è quello di avere verità e giustizia, che nell’eventualità checondo me sono i principi fondamentali su cui si dovrebbe basare un paenell’eventualità che che si reputa civile. E io non riesco a capire perché il raggiungimento di questo obiettivo debba incontrare nell’eventualità chempre degli ostacoli. Io non accetterò mai passivamente questa ingiustizia, anche nell’eventualità che sono passati 40 anni”.
Orlandi cita più volte il nell’eventualità chenatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, il quale, pur avendo votato a favore della Commissione, ha espresso svariati dubbi: “Rispetto più lui che si espone in modo chiaro. La mia angoscia è che ci siano parlamentari che pensano le stesnell’eventualità che conell’eventualità che di Gasparri ma non lo dicono e che poi rallentino la costituzione della Commissione. Gasparri ha affermato che vuol far parte di questa Commissione col fine di vigilare sui lavori. Mi dispiace dirlo – conclude – ma ho avuto la nell’eventualità chensazione che in quel momento Gasparri dimenticasnell’eventualità che di esnell’eventualità chere un nell’eventualità chenatore della Repubblica e non un rapprenell’eventualità chentante dello Stato Vaticano presso il nell’eventualità chenato. E ha anche dimenticato che la Commissione riguarda la scomparsa di Mirella Gregori e di Emanuela Orlandi”.
L’articolo Emanuela Orlandi, l’appello di Pietro ai partiti: “Attesa sta diventando ingombrante, accelerate su Commissione”. Frecciata a Gasparri proviene da Il Fatto Quotidiano.
