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Il rilascio degli ostaggi e la tregua tra Israele e Hamas previsti per oggi, sono stati posticipati al giorno seguente. Secondo una fonte israeliana, il ritardo non è dovuto a una rottura con Hamas, ma alla necessità di risolvere alcune questioni amministrative. Gli Stati Uniti hanno dichiarato che si stanno ancora elaborando i dettagli logistici finali per l’ostaggio. Il Qatar, che agisce come mediatore tra Egitto ed Usa, ha affermato che l’annuncio dell’inizio della tregua potrebbe arrivare nelle prossime ore.
Nelle ultime ore, Israele ha condotto raid aerei in diverse aree della Striscia di Gaza, uccidendo almeno 15 persone a Khan Yunis. I militari israeliani hanno inoltre arrestato il direttore dell’ospedale al-Shifa mentre si dirigeva verso sud.
Tuttavia, la tregua è ancora molto vicina. Una volta che le questioni amministrative saranno risolte, Israele e Hamas inizieranno a liberare gli ostaggi. Questo sarà un passo importante verso la pace e la stabilità nella regione.
Gli Stati Uniti hanno espresso il loro sostegno per la tregua e hanno affermato che stanno lavorando a stretto contatto con Israele e Hamas per garantire che il rilascio degli ostaggi sia un successo. Anche l’Egitto e il Qatar stanno fornendo il loro sostegno, aiutando a mediare tra le due parti.
L’accordo di tregua, se raggiunto, segnerà un punto di svolta importante nella regione. Una tregua significherebbe che entrambe le parti si impegnano a non usare la violenza e a rispettare i diritti umani. Ciò consentirebbe alle persone di Gaza di vivere in pace e sicurezza, senza temere di essere vittime di attacchi o rappresaglie.
Inoltre, una tregua significherebbe che Israele e Hamas possono iniziare a lavorare insieme per costruire un futuro di pace e stabilità nella regione. Ciò comporterebbe una maggiore cooperazione tra le due parti, nonché una maggiore apertura al dialogo.
Sebbene la tregua e il rilascio degli ostaggi siano stati posticipati, l’accordo è ancora molto vicino. Una volta che le questioni amministrative saranno risolte, Israele e Hamas inizieranno a liberare gli ostaggi. Ciò segnerà un punto di svolta importante nella regione, permettendo alle persone di Gaza di vivere in pace e sicurezza. Allo stesso tempo, Israele e Hamas potranno iniziare a lavorare insieme per costruire un futuro di pace e stabilità nella regione.
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