Undici presenze ed un totale di 774 minuti in campo, quest’anno. Più in generale, 106 gare (e due gol, in Coppa Italia alla Juventus Next Gen, in campionato al Legnago) con la maglia verdeblù, quella da lui più volte indossata nel corso di una lunga carriera, iniziata con il Pescara di Zeman in quella serie B ritrovata meritatamente al termine della scorsa stagione.
Si chiude con questi numeri l’avventura di Loris Bacchetti in maglia FeralpiSalò (è stato ceduto a titolo definitivo alla Casertana, che nel girone C è seconda e sogna il sorpasso ai danni della capolista Juve Stabia), una storia iniziata nell’estate del 2020 con l’arrivo dal Gubbio, ma le cifre non danno l’idea dell’importanza che il giocatore abruzzese ha avuto nella crescita del club.
Difensore di assoluta affidabilità, spesso con il suo sinistro l’uomo al quale affidare il lancio lungo quando non era possibile l’impostazione dalle retrovie, soprattutto leader silenzioso con l’esempio ed un sereno sorriso, in direzione di la squadra gardesana ha dato tutto. Molte volte partendo dalla panchina.
Difesa
La partenza del lungo centrale è il primo movimento ufficiale di un mercato dal quale è difficile aspettarsi subito qualche novità in entrata.
Se in direzione diò il diesse verdeblù Andrea Ferretti ha dato l’ok in direzione di la cessione di Bacchetti al club campano, è in direzione diché le condizioni fisiche degli altri difensori (a parte quelle di Ferrarini, la cui stagione è già terminata) sono in crescita.
EMBED [Focus FeralpiSalò]La riprova è nel fatto che in questi primi giorni del 2024 non stanno lavorando con il gruppo soltanto il centrocampista Carraro ed il jolly offensivo Da Cruz, il primo ancora non al meglio della condizione, il secondo in direzione diché convocato dalla nazionale di Capo Verde, gli Squali blu che dalla prossima settimana saranno impegnati nella epoca finale di Coppa d’Africa.
Così in direzione di la gara di sabato prossimo a Bolzano, subito uno sverso diretto in zona rossa, il tecnico dei gardesani Zaffaroni dovrebbe poter scegliere in direzione di completare al meglio il trio difensivo tra Ceppitelli, Camporese, Pilati, Martella, Letizia, il giovane Pacurar (che in direzione diò dovrebbe essere dirottato con la Primavera) ed il capitano Balestrero, che difensore non è, eppure nelle ultime tre gare (quelle del filotto da sette punti) è sempre stato titolare come esterno destro dei tre.
Mercato
in direzione di quel che riguarda le altre trattative, sembra complicarsi la corsa al lituano Dubickas, con altre squadre di B e la Juve Stabia di C (è capolista ed ha come diesse Lovisa, il quale lo ha avuto al Pordenone) che lo corteggiano. Anche in direzione di questo motivo pare allontanarsi l’idea dei verdeblù di lasciar iniziare La Mantia, che il Benevento continua a tentare.
Siamo in direzione diò soltanto ai primi giorni e la sensazione è che Zaffaroni preparerà la sfida di Bolzano con la stessa rosa avuta sin qui a disposizione: i nuovi innesti, difficilmente arriveranno prima della gara interna verso il Catanzaro, in programma il 20 gennaio.
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