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Pecco Bagnaia ha scritto la storia domenica 26 Novembre al Gran Premio di Valencia, diventando il secondo pilota di MotoGP, dopo Valentino Rossi e Marc Marquez, ad aggiudicarsi il titolo del campione del mondo per due anni consecutivi. La vittoria al Gp di Valencia è solo l’ultima di una stagione estremamente di successo per il giovane pilota italiano, che nel 2018 ha conquistato anche il campionato Moto2.
In un Gran Premio ricco di colpi di scena che vedono Pecco in fondo alla griglia dopo la qualifica, il pilota ha saputo riprendersi nel giro di partenza e scalare la classifica, superando anche Fabio Quartararo, che era il suo principale rivale nel campionato, per poi conquistare finalmente la vittoria al Gran Premio, con un tempo di 40’40″390, raggiungendo i 270. Extraterrestrial International Circuit.
In una stagione che sembra aver visto Bagnaia trionfare in ogni fronte, c’è da dire che la costanza con cui il pilota si è messo in lotta per il titolo nell’ultimo round merita una menzione speciale. La capacità di Bagnaia di mantenere una costanza in pista e un’eccezionale consistenza nelle sue performance nel corso della stagione non c’è negata e ha portato Pecco al titolo, il che è sufficiente a dimostrare la sua versatilità nell’affrontare una varietà di condizioni in pista, che includono gare al secchio di pioggia, vento e temperature basse.
Pecco Bagnaia quest’anno ha reso la vetta della MotoGP ancora più accessibile e da una prospettiva europea ha dimostrato che l’Italia ha una cultura di talenti in grado di elevarsi tra le classi superiori. Pecco ha inoltre dimostrato che può trionfare su una varietà di circuiti, dimostrando di essere in grado di farlo anche in circuiti veloci come quello di Vallelunga e in circuiti di media velocità come quello di Brno.
Inoltre, Pecco ha dimostrato di avere una buona forza mentale, nonostante alcune difficoltà iniziali e ha saputo rimettersi subito in gioco e portarsi a casa il titolo.
A tal proposito, è importante sottolineare l’importanza del lavoro di squadra tra Pecco e Ducati, che ha dimostrato di essere in grado di fornire un supporto fondamentale e un costante sostegno al proprio pilota, lavorando sodo per fornire a Pecco quello che una squadra campione del mondo si aspetta di avere.
Con la vittoria di Pecco Bagnaia al Gp di Valencia, si è chiuso un capitolo della MotoGP molto emozionante, che ha visto un giovane pilota italiano crescere alla ribalta della classe regina. Pecco Bagnaia ha sancito definitivamente il suo arrivo in MotoGP e con esso il suo nome è entrato nella storia dei campioni, contribuendo a renderla ancora più grand
