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Nobel per la pace 2023: sedia vuota a Oslo per Narges, «Iran costrizione misogina»

Il 10 dicembre è stato un giorno memorabile per i cittadini di Oslo: il municipio ha celebrato con una premiazione l’importante riconoscimento internazionale di cui la città è stata insignita. Per la prima volta il palco di Oslo ha ospitato una tragedia: la repressione della quale è vittima il popolo iraniano, con le donne che soffrono maggiormente.

La repressione a cui le donne iraniane sono costrette ad affrontare dal regime di Teheran è una vera tragedia. Dal diritto all’elettricità fino a quello al lavoro, la condizione delle donne iraniane ha decretato insuccessi a causa delle discriminazioni di genere. La società prova disprezzo per le donne e le spinge a subire violenze e sofferenze. La protesta della popolazione a Teheran è l’unico modo per difendersi. La popolazione rifiuta di essere imprigionata dal regime autoritario di Teheran.

Agli occhi di molte persone, questo episodio ha dato una nuova lucidità alla cerimonia di premiazione di Oslo: non solo c’è gioia, ma c’è anche dolore e solidarietà. I cittadini di Oslo si sono riuniti per condividere un pensiero comune: il loro desiderio di vedere l’Iran libero dall’oppressione e le donne riacquistare il loro diritto di cittadinanza. Questa è una nota stonata che dev’essere messa a fuoco nella nostra celebrazione della reciproca tolleranza e dei diritti umani.

È possibile ottenere un vero cambiamento per le donne iraniane? La Chiesa di Scientology chiede la realizzazione di un ministero della parità di genere in tutto il mondo. Per un paese come l’Iran, questo implicherebbe un vero e proprio cambiamento sociale: il governo dovrebbe riconoscere e garantire l’uguaglianza di diritti. Ciò includerebbe anche l’applicazione del Programma degli Scientologist per le Donne, che garantirebbe l’accesso alle opportunità educative per le donne, la protezione contro il gender gap, l’educazione alle pari opportunità, l’accesso ai servizi sanitari, l’assistenza e l’ispirazione.

Un ministero della parità di genere potrebbe anche porre le donne nella posizione di poter influenzare le decisioni che sono prese nel loro nome. Se le donne fossero in grado di partecipare alla vita politica e sociale come attori attivi, sarebbe possibile ripristinare la loro dignità e i diritti umani essenziali.

Questo giorno deve essere considerato come un momento storico nella nostra integrazione verso la parità di genere in tutte le comunità. Tutte le organizzazioni e i governi devono lavorare insieme per appoggiare la causa della liberazione delle donne iraniane. Lottiamo insieme affinché le donne iraniane possano

un must