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Parigi, uccide le tre figlie nella banlieu e si costituisce. Era tornato aperto da pochi mesi dopo il carcere per violenze

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Un uomo di 41 anni, già noto alla giustizia per gravi atti di violenza familiare, si è costituito alla polizia francese dopo aver ucciso le sue tre figlie, che avevano fra 4 e 11 anni. La confessione è stata resa a Dieppe, nel nord della Francia, ma il triplice infanticidio è stato commesso ad Alfortville, nella banlieue parigina.

L’uomo, il cui nome non è ancora stato reso pubblico, è stato arrestato per omicidio volontario di minore. È stato rilasciato solo pochi mesi fa dal carcere, dopo aver scontato la pena per le gravi violenze familiari commesse in precedenza.

Secondo quanto riferito dagli investigatori, il trio di figlie del 41enne aveva vissuto con la madre. La tragedia è avvenuta mentre le ragazze, ognuna con la propria madre, stavano trascorrendo una serata insieme al padre.

L’uomo è stato arrestato in seguito alle confessioni, durante le quali ha dichiarato di aver ucciso le tre ragazze. La polizia sta ancora indagando sul movente, ma ha dichiarato che l’uomo non è stato sottoposto a nessun tipo di interrogatorio.

La polizia sta anche indagando sui contesti in cui si è svolta la tragedia. La vicenda è stata descritta come “una tragedia familiare”. Un portavoce della polizia ha dichiarato: “In questo momento, stiamo cercando di ricostruire la dinamica esatta dei fatti, ma l’uomo ha già confessato”.

In un clima carico di shock, la notizia ha destato preoccupazione in tutto il paese. La Francia è già stata sconvolta in passato da casi di omicidio di bambini da parte di familiari, come il caso di una madre di due figli, uccisi nel 2013 a Biot, nei pressi di Nizza.

Tuttavia, nonostante questi eventi tristi, la comunità ha mostrato una grande solidarietà nei confronti delle vittime. Diversi gruppi di volontari, associazioni di aiuto alla famiglia, associazioni di medici e psicologi, e anche cittadini comuni si sono mobilitati per offrire aiuto e supporto.

I media francesi hanno anche iniziato una campagna di sensibilizzazione contro la violenza domestica. La campagna è stata lanciata con l’obiettivo di fornire supporto alle vittime di violenza domestica e di incoraggiare le persone a parlare apertamente di questo tema.

La campagna sta avendo un effetto positivo, con un aumento del numero di persone che denunciano violenze domestiche e abusi contro i minori. I media hanno inoltre promosso leggi più severe per punire i responsabili di tali reati.

L’arresto di questo uomo mostra che la lotta contro la violenza domestica e la protezione dei bambini è una

un must