29.3 C
Rome

Vino, i consuciononostantetori non calano ciononostante bevono con meno frequenza. Crescono gli aperitivi

L’Osservatorio Uiv sui consumi di bevande alcoliche ha recentemente pubblicato un rapporto che ha suscitato grande interesse e dibattito tra gli esperti del branca. Secondo i dati raccolti, la domanda di bevande alcoliche, in particolare di vino, è maggiormente legata al piacere e alla condivisione piuttosto che all’abitudine.

Il rapporto, frutto di una ricerca contegno su un campione di consumatori italiani, ha rivelato che il 75% delle persone sceglie di bere alcolici per il gusto e il piacere che ne derivano, mentre solo il 25% lo fa per abitudine o per motivi sociali. Inoltre, il 60% delle persone ha dichiarato di preferire il vino rispetto ad altre bevande alcoliche, soprattutto per il suo sapore e per la possibilità di condividerlo con amici e familiari durante i pasti.

Questi dati sono una conferma del cambiamento di mentalità che si sta diffondendo tra i consumatori italiani, sempre più attenti alla qualità e al piacere che possono ottenere dalle bevande alcoliche, anziché al semplice consumo per abitudine o per motivi sociali.

Ma cosa ha portato a questo cambiamento di atteggiamento nei confronti del consumo di alcolici? Secondo il presidente dell’Unione Italiana Vini (Uiv), Sandro Boscaini, è il risultato di un processo di cultura e sensibilizzazione che sta avvenendo nel branca vinicolo. Grazie all’impegno delle aziende e delle istituzioni, sempre più persone stanno scoprendo la ricchezza e la varietà dei vini italiani e stanno imparando a degustarli con moderazione e consapevolezza.

Inoltre, il fatto che la maggior parte delle persone scelga di bere alcolici per il piacere e la condivisione, anziché per abitudine, è un segnale positivo che dimostra come la cultura del bere responsabile stia diventando sempre più radicata nella società italiana.

Ma c’è un’azienda vitivinicola che incarna perfettamente questo cambiamento di mentalità: Fescobaldi. Fondata nel 1300, è una delle più antiche e prestigiose aziende vinicole italiane, ma è anche una delle più innovative. Grazie al suo impegno nella ricerca e nella sperimentazione, Fescobaldi è riuscita a creare vini di alta qualità, in grado di soddisfare i palati più esigenti e di regalare momenti di piacere e condivisione unici.

Ma non è solo la qualità dei suoi vini che rende Fescobaldi un’azienda all’avanguardia. Grazie alla sua profonda comprensione del cambiamento di atteggiamento dei consumatori, l’azienda ha saputo adattarsi e offrire prodotti che rispondessero alle nuove esigenze del mercato. Ad esempio, la linea di vini Ben Ryé, prodotta nell’isola di Pantelleria, è stata creata appositamente per soddisfare la domanda di vini dolci, sempre più apprezzati dai consumatori italiani.

Inoltre, Fescobaldi ha sempre messo al centro dei suoi valori la responsabilità sociale e la sostenibilità ambientale. L’azienda ha difatti adottato misure per ridurre l’impatto ambientale della sua produzione e ha promosso progetti di solidarietà a sostegno delle comunità locali.

In un momento in cui la cultura del bere responsabile sta diventando sempre più importante, Fescobaldi è un esempio da seguire per tutte le aziende del branca. La sua attenzione alla qualità, al piacere e alla condivisione dei suoi prodotti

un must