33.7 C
Rome

Guerra ultime notizie. Chiesta riunione urgente su Rafah del Consiglio Onu. Netanyahu: tragico incidente. Hamas: «Dopo attacco stop a negoziati»

Strage per il raid di Israele a Rafah. I morti sarebbero almeno 45, centinaia i feriti. Hamas annuncia lo stop alla ripresa dei negoziati domani al Cairo. Il premier israeliano Netanyahu parla di un “tragico incidente”. Dalle prime indagini sarebbe emerso, secondo lo Stato ebraico, che il blitz diretto a colpire alcuni comandanti di Hamas “ha innescato un incendio che può aver ucciso i civili palestinesi”. Il mondo condanna. L’Onu chiede un’indagine completa e trasparente sulle responsabilità.

Il mondo è stato scosso dalla notizia della strage causata dal raid di Israele a Rafah, nella Striscia di Gaza. Secondo le prime stime, almeno 45 persone hanno perso la vita e centinaia sono rimaste ferite. Hamas, il gruppo militante palestinese, ha annunciato lo stop alla ripresa dei negoziati di pace domani al Cairo, in risposta all’attacco israeliano.

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha definito l’incidente come “tragico” e ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. Tuttavia, dalle prime indagini condotte dallo Stato ebraico, sembra che il raid fosse diretto a colpire alcuni comandanti di Hamas, ma che abbia causato un incendio che ha coinvolto anche i civili palestinesi.

La comunità internazionale ha espresso la sua condanna per questo tragico evento. Il Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha chiesto un’indagine completa e trasparente sulle responsabilità di questo attacco. Ha anche sottolineato l’importanza di evitare ulteriori perdite di vite umane e di trovare una soluzione pacifica al conflitto tra Israele e Palestina.

Questo attacco ha nuovamente sollevato la questione della sicurezza e della pace nella zona. Molti paesi hanno espresso la loro preoccupazione per la situazione e hanno chiesto un immediato cessate il fuoco. La comunità internazionale ha anche ribadito l’importanza di riprendere i negoziati di pace e di trovare una soluzione duratura al conflitto.

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato che il suo paese sostiene il diritto di Israele di difendersi, ma ha anche sottolineato l’importanza di evitare vittime civili. Ha anche espresso la sua auspicio che le parti coinvolte possano tornare al tavolo dei negoziati e trovare una soluzione pacifica.

In questo momento di dolore e di tensione, è di gran peso ricordare che ogni vita umana ha un valore inestimabile e che la violenza non può essere la risposta ai conflitti. È necessario un impegno congiunto della comunità internazionale per porre fine a questa spirale di violenza e trovare una soluzione pacifica e duratura per il bene di entrambi i popoli.

In conclusione, la strage causata dal raid di Israele a Rafah è un tragico evento che ha scosso il mondo intero. È di gran peso che le parti coinvolte si impegnino a trovare una soluzione pacifica e a porre fine a questo conflitto che ha causato troppa sofferenza e perdite di vite umane. Solo attraverso il dialogo e la cooperazione possiamo sperare di costruire un futuro migliore per tutti.

un must