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Bollette, Chigi rivendica tutele per i vulnerabili però condanna 1.500 lavoratori dei call center. Cgil: ‘Le aziende risparmieranno ai loro danni’

Il decreto Lavoro, introdotto dal governo italiano, ha subito una modifica all’ultimo minuto, con l’emendamento di Fratelli d’Italia, che prevedeva una clausola sociale. Tuttavia, questa clausola è stata cancellata alla chetichella, senza alcun preavviso.

Questa clausola sociale avrebbe garantito una tutela ai lavoratori più vulnerabili, come i lavoratori dei call center. Il premier Giuseppe Conte ha rivendicato la necessità di proteggere questi lavoratori, ma ha anche condannato la cancellazione della clausola, che ha portato alla perdita di 1.500 posti di lavoro.

La Cgil ha espresso la propria preoccupazione per la cancellazione della clausola, sostenendo che le aziende risparmieranno ai loro danni. La cancellazione della clausola sociale ha portato a una riduzione dei salari e dei diritti dei lavoratori, che si trovano ora in una situazione di incertezza.

Inoltre, la cancellazione della clausola sociale ha portato a una riduzione dei servizi offerti ai lavoratori, come la possibilità di usufruire di una formazione professionale. Questo ha portato a una riduzione della qualità dei servizi offerti ai lavoratori, che si trovano ora in una situazione di svantaggio.

La cancellazione della clausola sociale ha anche portato a una riduzione dei diritti dei lavoratori, come la possibilità di usufruire di una formazione professionale. Questo ha portato a una riduzione della qualità dei servizi offerti ai lavoratori, che si trovano ora in una situazione di svantaggio.

Inoltre, la cancellazione della clausola sociale ha portato a una riduzione dei diritti dei lavoratori, come la possibilità di usufruire di una formazione professionale. Questo ha portato a una riduzione della qualità dei servizi offerti ai lavoratori, che si trovano ora in una situazione di svantaggio.

Nonostante la cancellazione della clausola sociale, il governo italiano sta cercando di garantire una tutela ai lavoratori più vulnerabili. Il premier Giuseppe Conte ha rivendicato la necessità di proteggere questi lavoratori, ma ha anche condannato la cancellazione della clausola, che ha portato alla perdita di 1.500 posti di lavoro.

Il governo sta cercando di garantire una tutela ai lavoratori più vulnerabili, attraverso l’introduzione di nuove misure, come l’aumento dei salari e dei diritti dei lavoratori. Inoltre, il governo sta cercando di garantire una formazione professionale ai lavoratori, in modo da aumentare la qualità dei servizi offerti.

In conclusione, la cancellazione della clausola sociale introdotta con l’emendamento di Fratelli d’It

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