Venerdì e sabato, la sponda piemontese del lago Maggiore a Baveno ospiterà la prima edizione di Meraviglia, gli Open, un forum sul turismo internazionale organizzato dalla Ministra del Turismo Daniela Garnero Santanché. Un evento aperto a tutti, ma che esclude i lavoratori del settore, nonostante le 200 vertenze aperte nella zona.
La Ministra ha dichiarato che l’obiettivo dell’evento è quello di promuovere la bellezza del territorio, i servizi turistici e la cultura locale. “L’evento è stato progettato per promuovere la bellezza del territorio, i servizi turistici e la cultura locale, come l’enogastronomia, le arti e la cultura”.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con le autorità locali, le imprese turistiche e le associazioni di categoria. Ci sarà una serie di panel, workshop e seminari con esperti del settore che discuteranno di temi come l’innovazione nel turismo, le tendenze emergenti, l’impatto della tecnologia sull’industria e le opportunità di investimento.
Tuttavia, nonostante l’importanza dell’evento, non ci sarà alcuna rappresentanza dei lavoratori del settore. Ci sono più di 200 vertenze aperte nella zona, ma nessuna delle parti coinvolte nell’evento ha preso in considerazione la possibilità di coinvolgere i lavoratori.
Questo è particolarmente preoccupante perché l’industria turistica è uno dei settori più importanti dell’economia italiana ed è uno dei più colpiti dalla crisi economica. I lavoratori sono quelli che più soffrono le conseguenze della crisi e sono quelli che avrebbero più da guadagnare da una rinascita dell’industria.
L’esclusione dei lavoratori dall’evento è una chiara dimostrazione di come la classe politica italiana non sia interessata ai loro interessi. Inoltre, la mancanza di rappresentanza dei lavoratori in un evento che dovrebbe promuovere la bellezza del territorio e i servizi turistici locali è un chiaro segnale che le persone che lavorano nell’industria turistica non sono considerate alla pari con le altre parti coinvolte.
Per questo motivo, è necessario che le autorità locali e le associazioni di categoria facciano pressione sulla Ministra del Turismo affinché i lavoratori possano essere inclusi nell’evento. Dopo tutto, è solo grazie al loro lavoro che l’industria turistica può prosperare.
Inoltre, è necessario che le autorità locali e le associazioni di categoria promuovano politiche che sostengano i lavoratori dell’industria turistica. La crisi economica ha avuto un impatto devastante sull’industria turistica e i lavoratori devono essere protetti in modo che possano continuare a lavorare e
