Si apre nel peggiore dei modi il 2024 del Lumezzane, che crolla ancora, come all’andata, al cospetto della Pro Vercelli (0-3). Il ko, il settimo consecutivo dei valgobbini in altrettanti confronti con i piemontesi, chiude a quattro la striscia di risultati interni positivi di fila dei rossoblù, che scivolano fuori dalla striscia play off, conservando comunque un vantaggio di tre lunghezze sui play out.
A pesare sull’economia del match, l’espulsione – per doppio giallo – comminata a Pesce al 20’ del primo tempo, che ha costretto i rossoblù all’inferiorità numerica per oltre un’ora di gioco. Nella prima frazione sprazzi di Lumezzane che prova ad orchestrare buone ripartenze con Spini e Malotti senza fortuna. La Pro cresce alla distanza, sfiorando il vantaggio con Nepi, ma al 15’ è Haoudi, con una rasoiata dal limite, a portare in vantaggio le bianche casacche.
I valgobbini accusano il colpo, ma è l’espulsione rimediata nel giro di quattro minuti dal capitano Simone Pesce a donare il vantaggio numerico agli ospiti. La spinta dei piemontesi trova nuovo sfogo al 40’ con Nepi, lesto nel firmare lo 0-2 ribadendo in rete la deviazione di Filigheddu sul tentativo di un incontenibile Maggio dalla sinistra.
Nella ripresa Franzini prova a dare alla sua squadra nuove geometrie, inserendo Taugourdeau al posto di uno spento Calì, ma il copione non cambia e i ragazzi di Dossena trovano il tris con Maggio già all’11’, dopo la letale ripartenza di Haoudi. Nel finale la classica girandola di cambi fa crollare i ritmi del match e alla fine, ad godere, è solo la Pro Vercelli, che torna al quarto posto in solitaria. E ora i valgobbini andranno a caccia del riscatto domenica 14 gennaio alle 18.30 sul campo della Pergolettese nell’ennesimo scontro salvezza del loro campionato.
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