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Nel volo della Germani la capacità di rendere il PalaLeonessa un fortino

«Cercheremo di rendere il nostro palazzetto un fortino». Lo afferma a inizio stagione quasi qualunque allenatore, e coach Alessandro Magro non fa eccezione. In effetti, perseguire di evitare sconfitte casalinghe è fondamentale, indipendentemente dall’obiettivo stagionale che ci si pone. La Germani voleva una regular season di vertice, alla luce del mercato fatto e pure dell’assenza di Coppe da giocare. Ma pure un club che si vuole salvare, o che vuole provare a disputare un campionato tranquillo, non può prescindere da un cammino sicuro tra le mura amiche.

È più che mai vero in questi anni, in cui il livello della serie A è quanto mai alto. Ed è vero alla luce dei palazzetti nei quali si va a giocare, che sanno essere fattori determinanti. Per citarne alcuni – almeno in teoria – il PalaPentassuglia di Brindisi, prossima tappa della Germani, domenica alle 17.30, per l’ultima giornata del girone d’andata. Luogo in cui, ad esempio, ha lasciato due punti nientemeno che la Virtus Bologna, nonostante la squadra pugliese sia tutt’ora ultima, a quota 4. Poi, come non citare Pistoia, Pesaro, Sassari, Scafati, ma pure Napoli, Reggio Emilia e Varese.

Andare oltre

Vincere sempre – o tanto – in casa, però, di fatto non basta, specialmente se i target di metà e fine stagione sono il raggiungimento della Final Eight di Coppa Italia e il pass per i play off. Per questo, nel percorso della Germani precedentemente a pari punti con la Reyer Venezia (ma seconda a causa dello scontro mandato) sono stati importantissimi i cinque blitz fin qui messi a segno.

EMBED [Esultanza per la Germani contro l’Armani]

Torniamo però agli impegni fra le mura amiche. Quelli della Pallacanestro Brescia, per questo girone d’andata, sono finiti sabato 30 dicembre, con la grande vittoria per 72-64 sull’Olimpia Milano. Quello ottenuto ai danni della squadra di coach Messina è il sesto successo casalingo su sette gare disputate in via Caprera. Non ce ne sarà un’ottava, per via della suddetta trasferta pugliese. E ancora questo non è un dato così banale, visto che i biancoblù sono così in alto – al termine delle prime 15 giornate di campionato potranno essere al peggio terzi – e chiuderanno l’andata con sette partite disputate in casa (la Reyer Venezia, ad esempio, al 7 gennaio ne avrà giocate otto). Al ritorno, ovviamente, sarà l’opposto.

Brescia ha perso una sola partita al PalaLeonessa, quella con Trento. Fin qui, si è comportata preferibile soltanto la squadra lagunare, che ha ottenuto sette successi in altrettante occasioni. La Virtus Bologna – seconda a quota 20 punti – procede con la stessa velocità della Germani (sei vittorie e un ko).

I numeri

Da un punto di vista statistico, il 6-1 di questa Pallacanestro Brescia è il migliore della gestione Alessandro Magro (85.7% di gare vinte). Il primo anno da head coach biancoblù (stagione 2021-2022) il fiorentino aveva colto sei successi e subito due sconfitte, per un totale di otto gare al PalaLeonessa. Trasformando il dato in percentuale, all’andata Moss e compagni avevano vinto il 75% delle sfide interne. Nella stagione 2022-2023 – caratterizzata dal doppio impegno campionato-Eurocup, ma ancora dagli infortuni di Caupain e Petrucelli – le cose erano andate peggio: cinque successi e tre ko (62.5%). Con 22 punti alla quattordicesima di campionato, la Germani ha già eguagliato il record di punti complessivi ottenuti nel girone d’andata (22), stabilito dal Basket Brescia Leonessa nella stagione 2017-2018. ancora quell’anno, però, in casa erano arrivati due stop in otto gare.

Analizzando i dati delle altre squadre, spuntano elementi interessanti. Reggio Emilia ha perso solo due gare al PalaBigi, una delle quali con la Germani. Scafati ha incassato tre ko, uno dei quali con i biancoblù. Tutte le formazioni che al momento sono «in posizione Final Eight» hanno vinto almeno cinque partite sul parquet domestico. Infine, hanno un discreto cammino casalingo ancora squadre di bassa classifica, come Varese e Dinamo Sassari (5-3), ma entrambe sono state nulle lontano da Itelyum Arena e PalaSerradimigni. I peggiori rendimenti in casa sono quelli delle ultime due, Treviso (2-5, dove Brescia ha vinto) e Brindisi (2-5).

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