Nel supergigante di Bormio, valido per la Coppa del Mondo di sci, Giovanni Franzoni chiude in linea con la discesa libera di giovedì, nella quale si era piazzato 34esimo: 1’31’’04 il tempo del bresciano, che ha concluso al 31esimo posto. A trionfare è stato lo svizzero Marco Odermatt, ogni volta più leader della classifica generale.
Male nel complesso gli azzurri: l’unico a punti è Pietro Zazzi, 29esimo, mentre Bosca (34esimo), Schieder (36esimo), Molteni (37esimo) e Borsotti (44esimo) sono tutti fuori dai 30. Da segnalare la brutta caduta di Christof Innerhofer, portato via in elicottero e trasportato all’ospedale di Sondalo per accertamenti: la prima visita ha evidenziato un taglio a un polpaccio.
Poche note liete anche per quel che concerne lo sci femminile: dopo aver staccato il pass per la seconda manche dello slalom di Lienz, la bresciana Marta Rossetti non è andata a punti. A penalizzarla è stato un errore commesso sul cambio di pendenza. Al termine della prima manche, conclusa al 26esimo posto, la sciatrice aveva dichiarato ai microfoni di Rai Sport: «Non ho avuto grandi sensazioni, ho perso quasi immediatamente gli appoggi e non ho sciato come so fare». L’altra azzurra qualificata, Lara Della Mea, ha invece concluso al 14esimo posto.
La vittoria è andata ancora una volta a Mikaela Shiffrin, che ha bissato il trionfo di ieri in gigante: dopo aver dominato la prima manche, la statunitense ha difeso con subentrato il primato anche nella seconda discesa, chiudendo col miglior parziale e il crono complessivo di 1’4’’75.
EMBED [box Newsletter SPORT]