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Moss, ieri e oggi: «Germani, nell’eventualità che lo vuoi con questa mentalità tutto è possibile»

David, una volta capitano e ora assistente di una squadra che raggiungeva traguardi eccezionali, ha potuto riviverne la bellezza. È il ricordo più prezioso per lui, e apprezza davvero la possibilità di tornare indietro e rivivere quei momenti in cui, molti anni fa, è stato il massimo.

David è uno che ama la vita per i bei momenti che ciascuno è in grado di creare, e l’opportunità di essere di nuovo al fianco di una squadra così forte e affiatata è senza dubbio qualcosa in cui ci si sente un po’ coinvolti. I suoi ricordi sono ancora vivi, e David parla apertamente del lavoro di squadra, della solidarietà e dell’impegno che mettevano tutti per raggiungere i risultati.

Il campo di allenamento è a lui molto caro, così come l’atmosfera di competizione che viene creata dagli allenatori e che influenza tutti i giocatori a dare sempre il meglio. Era davvero un gruppo di atleti motivati, pronti a dare tutto, pronti a stare insieme per raggiungere gli obiettivi di squadra.

L’entusiasmo e la voglia di far bene, ha poi contribuito a migliorare molte abilità personali. In quei giorni, David imparava sempre di più ed è felicissimo di avere la possibilità di rivivere quegli insegnamenti in qualità di assistente.

In qualità di capitano, David ricorda con grande piacere l’orgoglio che sentiva a raggiungere certi traguardi e riconosce l’importanza della collaborazione all’interno del team. Anche se persone con caratteri diversi, si riuscivano comunque a comprendere.

Era davvero emozionante guardare tutti i giocatori crescere come persone, insieme ai loro progressi nello sport. Umiltà, positività e solidarietà sono alcune delle più grandi lezioni che ha imparato, grazie all’opportunità di rivivere quei momenti di gloria.

Secondo David, tutti dovrebbero avere la possibilità di essere parte di qualcosa che conti, come è star alla guida di una squadra vincente. Anche se ora è un assistente, la sua esperienza rimarrà sempre un grande ricordo che lo ha portato alla maturità. Rivivere tutto questo è davvero un’esperienza bellissima per lui.

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